IL REGISTRO R.O.S.A.:

IMPLICAZIONI CLINICO-ASSISTENZIALI

 

Franco Turturiello, , Maria Serafino, Marianna Laurito,

 Pasqale Sarnicola Giovanni Gregorio

Dipartimento Cardiovascolare ex ASL SA3 ASL SALERNO

Area di Coordinamento Medicina  di Base e Guardia Medica exASL SA3  ASL SALERNO

 

 

Dal  1 Maggio 2007  al 30 Aprile 2009 è stato attivato presso il Dipartimento Cardiovascolare della ex ASL SA 3 di Vallo della Lucania il Registro R.O.S.A., Registro Osservazionale Sindromi Coronariche Acute, registro che ha arruolato le SCA ricoverate presso le 5. UTIC  (Vallo della Lucania, Polla, Agropoli, Roccadaspide, Sapri)  del Dipartimento.

Il Registro  adottato con delibera del Direttore Generale dell’ASL   è stato gestito da un Comitato di Coordinamento nominato dal Direttore  del Dipartimento Cardiovascolare e del quale fanno parte i caposala delle 5 Utic coinvolte nel progetto e il Responsabile infermieristico del Dipartimento Cardiovascolare.

Il Registro si compone di:

-          una Cartella Evento comprendente le Schede relative ai dati anagrafici, all’esordio della sintomatologia, all’anamnesi, al quadro clinico,  all’ingresso con la stratificazione del rischio, alla sintesi del decorso clinico, ai dati di laboratorio, alle procedure, alla terapia ed al rischio clinico

-          una Cartella di Follow  a 1 anno con la Registrazione degli Eventi durante il Follow-up ed  i risultati

-          Diverse Cartelle per il Follow-up  dopo il 1 anno.

L’ infermiere ha la responsabilità della Compilazione :

-          della Scheda 1 Anagrafica del Registro Evento

-          della Scheda di arruolamento nel Follow-up

-          della Scheda di monitoraggio degli Eventi con la esecuzione e la registrazione dei Follow-up telefonici

La scheda di monitoraggio  contiene le informazioni  sintetiche relative all’evento e al monitoraggio del Follow-up.

Il caposala della U.O.  ha il compito del follow-up telefonico e  della gestione dell’agenda dei Follow-up fisici.

Nel periodo di attività del Registro sono stati arruolati 1.339 pazienti cosi distribuiti

-          320 (23,9%) dalla U.O. UTIC-Cardiologia dell’Ospedale di Agropoli

-          359 (26,8 %) dalla U.O. UTIC-Cardiologia dell’Ospedale di Polla

-          139 (10,4%) dalla U.O. UTIC-Cardiologia dell’Ospedale di Roccadaspide

-          114 (8,5%)  dalla U.O. UTIC-Cardiologia dell’Ospedale di Sapri

-          407 (30,4%)  dalla U.O. UTIC-Cardiologia dell’Ospedale di Vallo della Lucania

 

 

 

Tabella I  S.C.A. ST NON ELEVATO

 

 

 

TIMI RISK SCORE

 

O         1          Età  uguale o maggiore di 65 anni (PUNTI 1)

O         2          Almeno tre F.R.   PUNTI 1

                        (O Fumo, O Dislipidemia, O Ipertensione, O Familiarità per

                            CAD,O Diabete M.,  O Obesità, O Sedentarietà, O Menopausa,

                            O Iperomocisteinemia, O Iperfibrinogenemia) 

O         3          Documentazione di stenosi coronarica  > 50 % PUNTI 1

O         4          Alterazione del tratto ST PUNTI 1

O         5          Angina Severa (due o più episodi nelle 24 ore) PUNTI  1

O         6          Utilizzo di Aspirina negli Ultimi 7 giorni PUNTI  1

O         7          Elevazione dei Marker cardiaci PUNTI 1

                       

PUNTEGGIO______________________

                       

 

 

 

 

Tabella II  S.C.A. ST  ELEVATO

 

 

TIMI RISK SCORE

O         1          Età di 65-74 anni PUNTI 2

O         2          Età uguale o maggiore a 75 anni. PUNTI 3

O         3          Peso Inferiore a 67 Kg PUNTI  1

O         4          Frequenza Cardiaca maggiore di 100 b/min PUNTI  2

O         5          PAS  minore di 90 mm Hg 100 mm Hg PUNTI 3

O         6          Classe Killip II o III PUNTI  2

O         7          ST sopraslivellato anteriore – BBS PUNTI  1

O         8          Anamnesi di Diabete M., Ipertensione A., Dislipidemia PUNTI 1

O         9          Tempo di Trattamento maggiore  di 4 ore PUNTI 1

                        PUNTEGGIO______________________

                       

 

TIMI RISK INDEX

O         valore________________

                        Eta'___________ F.C.___________ PAS ______________

                        (Età/10)2 x fc/pas

 

Tabella III TROMBOLISI

 

 

TROMBOSI NON EFFETTUATA  Per

A             Tempo Precoronarico elevato

B             Diagnosi Iniziale Incerta

C             Controindicazioni Minori

B1           Pregresso ictus emorragico

B2           Ictus o evento cerebrovascolari nell'ultimo anno

B3           Sanguinamento interno

               

C             Controindicazioni

C1           Sospetta Dissezione Aortica

C2           Altro (Ipertensione arteriosa grave non controllabile con i farmaci,

C3           Uso di TAO con INR > 2,5 -

C4           Diatesi Emorragica nota -  -

C5           Trauma o intervento chirurgico maggiore nelle ultime 4 settimane

C6           Puntura di vasi non comprimibili

C7           Sanguinamento nelle ultime 4 settimane (escluso mestruazione)

C8           Ulcera attiva

C9           Gravidanza

 

TROMBOLISI EFFETTUATA

 

 ora________ Minuti________  giorno ________mese__________

Farmaco –O A  TNK   - O B Rtpa   - O C Altro________________

                       

Luogo di Somministrazione:O1.Domicilio  O2.P.S. Territoriale   O3. Ambulanza O4.PP.SS. H.             O5. UTIC O6.Reparto Ospedaliero Specificare______________

                                                          

Trombolisi  O Inefficace       O Efficace

                                                           A.  Cessazione Sintomi

                                                                              B.  Risoluzione ST (50% a 60 minuti)

                                                                              C.  Picco di Mioglobina ((incremento di 4

                                                                                              volte 60-90 minuti)

                                                                              D.  Aritmie da riperfusione

                                                                              E.  Ripresa di segmenti ipoacinetici

                                                          

Reazioni Avverse        O NO   OSI Specificare……………………………………………………

                                               

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tabella IV Emodinamica Interventistica

 

 

 

 

CORONAROGRAFIA

 

O Non Eseguita O Eseguita Ore…….Minuti……..del  giorno……… Mese…… .Anno……

 

Indicazione a Terapia Medica   O Indicazione a Terapia Chirurgica

 

 

ANGIOPLASTICA PRIMARIA

 

O Non Eseguita O Eseguita Ore…….Minuti……..del  giorno……… Mese…… .Anno………

 

VASO………………………………… O SOLO ANGIOPLASTICA

 

STENT  O CONVENZIONALE N° …….       O   D.E.S. N° …….

 

FLUSSO TIMI PRE-PTCA   0  -  1  -  2   -  3    POST-PTCA         0  -  1  -  2   -  3 

 

Commento……………………………………………………………………………………………

 

ANGIOPLASTICA RESCUE

O Non Eseguita O Eseguita Ore…….Minuti……..del  giorno……… Mese…… .Anno………

 

VASO………………………………… O SOLO ANGIOPLASTICA

 

STENT  O CONVENZIONALE N° …….       O   D.E.S. N° …….

 

 FLUSSO TIMI PRE-PTCA   0  -  1  -  2   -  3    POST-PTCA         0  -  1  -  2   -  3 

 

Commento……………………………………………………………………………………………

 

ANGIOPLASTICA ELETTIVA

 

O Non Eseguita O Eseguita Ore…….Minuti……..del  giorno……… Mese…… .Anno………

 

VASO………………………………… O SOLO ANGIOPLASTICA

 

STENT  O CONVENZIONALE N° …….       O   D.E.S. N° …….

 

 FLUSSO TIMI PRE-PTCA   0  -  1  -  2   -  3    POST-PTCA         0  -  1  -  2   -  3 

 

 

Commento……………………………………………………………………………………………

 

 

 

 

 

 

 

Le principali implicazioni clinico-asssitenziali  legate alla implementazione di un Registro  sulle Sindromi Coronariche Acute in  ospedali distanti ra di loro e con realtà organizzative e assistenziali  diversificate possono essere riassunte nei seguenti punti:

a)      Metodologia Assistenziale: il Registro obbliga i partecipanti ad una metodologia di lavoro  basata  su una serie di moment distinto che vanno dall’ esordio della sintomatologia, alle modalità di ricovero, all’approccio iniziale, al decorso, alla dimissione e al Follow-up

b)      Stratificazione del Rischio: il Registro obbliga il medico alla  stratificazione  del Rischio delle Sindromi Coronariche Acute sulla base del Timi Risk score e del Timi Risk Index (Taabella I e II)

c)      Analisi delle strategie assistenziali e terapeutiche:  sono analizzate le  terapie  praticate al paziente  sin dall’esordio della sintomatologia e  la  terapia praticata  in Ospedale. Particolare  attenzione  è rivolta alle strategie  di riperfusione nelle Sindromi Coronariche Acute con ST  elevato. E’ distintamente analizzato  la strategia riperfusiva interventistica e farmacologia e i motivi della mancata riperfusione (Tabella III, IV)

d)      Analisi del decorso:  sono  distintamente analizzate le eventuali  complicanze durante il decorso

e)      Analisi della dimissione: viene effettuata la stratificazione del rischio alla dimissione

f)       Il Follow-up:  i pazienti sono controllati periodicamente e verificati i principali eventi postdimissione (Scompenso, recidive ischemiche, procedure interventi che, cardiochirurgia etc.)

 

Punti di forza: i principali punti di forza  del Registro R.O.S.A. sono rappresentati da:

-          standardizzazione della raccolta dei dati dei pazienti affetti da S.C.A.

-          Implementazione di un percorso clinico-assistenziale basato su  regole e protocolli comuni

-          Implementazione  di un percorso clinico-assistenziale che non si fermi alla fase acuta della malattia ma che si prolunghi nel Follow-up

 

Criticità: Le maggiori criticità  emerse  sono rappresentate:

-          scarsa propensione  da parte di molti colleghi  alla corretta e completa compilazione del registro

-          difficoltà organizzative connesse alla realizzazione di un puntuale follow-up

Bibliografia

 

Gregorio G: Il Registro Osservazionale delle Sindromi Coronariche Acute  dell’ASL SA 3 Il Cuore Oggi e Domani 2007 Paestum 4-5 Ottobre 2007 Atti