MONITORAGGIO DEL RISCHIO CLINICO
IN CARDIOLOGIA
E.Gnarra, G. Gallo, L. Difluri, A. Citera, M. Rizzo,A. Musto,A.
Puglia,F. Curcio,A. Cirillo,M. D’Angelo,O. Volpe,G. Di
Sevo, A. Nicoletti,A. Di Palma, A. Elia,
G.Gregorio
U.O. Utic-Cardiologia Ospedale San Luca
Dipartimento Cardiovascolare ASL SA 3 Vallo della Lucania
(Sa)
Dal 1 / 1 / 2007 è attivo
presso la nostra U.O. un protocollo per il monitoraggio del
rischio clinico.
Metodi:
Per tutti i pazienti ammessi nella nostra U.O. viene compilata
una scheda di Rischio Clinico nella quale sono indicati i
principali eventi ed effetti collaterali riconducibili a
farmaci, fattori ambientali o procedurali che hanno determinato
il ricovero o che si siano verificati durante la degenza. La
scheda si compone di tre diverse sezioni:
-
La prima sezione analizza i motivi del ricovero ed in
particolare se il ricovero è riconducibile ad interventi o
trattamento di un precedente ricovero, a Patologia da protesi
(Restenosi coronarica, Malfunzionamento di Pace Maker o AICD
etc.), Patologia iatrogena
-
La Seconda sezione indica gli effetti/eventi collaterali
rilevati e che sono suddivisi in 10 gruppi ( A-Varie, B Eventi
riferibili all’Apparato Cardiovascolare; C Eventi riferibili
all’apparato Endocrino; D Eventi riferibili all’apparato
Digerente; E Eventi riferibili all’apparato GenitoUrinario; F
Eventi riferibili alSistema Nervoso ; G Sanguinamenti; H Eventi
riferibili all’apparato Emopoietico; I eventi riferibili all’
apparro Respiratorio; L eventi riferibili alla esecuzione di
procedure).
-
La terza sezione indica se l’evento effetto collaterale
e in rapporto con , Ambiente, Farmaci Procedura o altro
Risultati e Discussione:
Nell’ anno 2007 dalla U.O.
UTIC-Cardiologia dell’Ospedale San Luca di Vallo della Lucania
sono stati dimessi 1296 pazienti. Si sono verificati 68 Eventi
avversi con un’incidenza del 5,2 % sulla popolazione dei
dimessi. Il 32,4 % degli Eventi avversi era in rapporto con
procedure di aritmologia Interventistica, il 52,9% con
procedure di Cardiologia Interventistica, il 14,7 % all’effetto
di Farmaci, il 4,4 % era da imputare a cause Ambientali.
Gli eventi avversi rilevati sono
indicati nella Tabella , dove A indica Procedure di Aritmologia
Interventistica, CI procedure di Cardiologia Interventistica, F
eventi dovuti a farmaci, eventi dovuti a fattori Ambientali).
EVENTO |
A |
CI |
F |
AMB |
TOTALE |
% |
IMA periprocedurale |
0 |
12 |
0 |
0 |
12 |
0,9 |
Ematoma Inguinale |
3 |
15 |
0 |
0 |
15 |
1,2 |
Ematoma Retroperitoneale |
0 |
1 |
0 |
0 |
1 |
0,1 |
Fistola AV |
1 |
3 |
0 |
0 |
4 |
0,3 |
Ematoma Tasca |
4 |
0 |
0 |
0 |
4 |
0,3 |
Versamento Pericardio |
4 |
0 |
0 |
0 |
4 |
0,3 |
Pneumotorace |
3 |
0 |
0 |
0 |
3 |
0,2 |
Dislocazione Catetetere |
6 |
0 |
0 |
0 |
6 |
0,5 |
Puntura grosso vaso |
1 |
0 |
0 |
0 |
1 |
0,1 |
Fibrillazione Ventricolare |
0 |
1 |
0 |
0 |
1 |
0,1 |
Restenosi |
0 |
3 |
0 |
0 |
3 |
0,2 |
Trombosi acuta di stent |
0 |
1 |
0 |
0 |
1 |
0,1 |
Anemia (escluso sanguinamento) |
0 |
0 |
1 |
0 |
1 |
0,1 |
Piastrinopenia |
0 |
0 |
6 |
0 |
6 |
0,5 |
Arresto Cardiocircolatorio |
0 |
0 |
1 |
0 |
1 |
0,1 |
Blocco Atrioventricolare |
0 |
0 |
1 |
0 |
1 |
0,1 |
Ipotensione |
0 |
0 |
1 |
0 |
1 |
0,1 |
|
0 |
0 |
0 |
3 |
3 |
0,2 |
TOTALE |
22 |
36 |
10 |
3 |
68 |
5,2 |
