RUOLO DELL’INFERMIERE  IN ARITMOLOGIA

 

Antonio Elia, Gianfranco Lerro, Lucio Carotenuto, Sabatina Romano, Piero D’Andreoli, Alessandro Laurito, Antonietta Sacco, Piero Cirillo, Olinda Volpe, Enrico Gnarra, Gerardo Gallo, Giovanni Gregorio

Dipartimento Cardiovascolare ASL SA 3 Vallo della Lucania

U.O. Utic-Cardiologia Ospedale San Luca Vallo della Lucania

 

L’aritmologia è una delle branche della cardiologia che più delle altre ha risentito della rivoluzione tecnologica e dei progressi diagnostici e terapeutici  da essa scaturiti.

I compiti  che l’infermiere  professionale è tenuto ad assolvere  in aritmologia sono molteplici e complessi.

Essi possono  suddividersi in<.

-          ruolo dell’infermiere professionale nell’ambulatorio di aritmologia e Follow-up dei pazienti

-          ruolo dell’Infermiere professionale  nel Day Hopsitale e/o Day Surgery aritmologico

-          ruolo dell’infermiere professionale nel laboratorio di aritmologia interventistica

 

Ruolo dell’Infermiere professionale  nell’Ambulatorio di Aritmologia

Nella nostra realtà gli I.P che operano nel laboratorio di Aritmologia Interventistica partecipano anche alla conduzione dell’attività Ambulatoriale  di Aritmologia che è distinta in:

-          Ambulatorio di Aritmologia dedicatao ai pazienti che presentano  problematiche aritmologiche  o che esguono un follow-up post procedura

-          Day Hospital e/o Day Surgery  Aritmologico

-         Ambulatorio per il Follup-up dei pazienti portatori di pace Maker e di Defibrillatore Impiantabile. 

 

L’Ambulatorio di Aritmologia

L’Infermiere ha un ruolo di primaria importanza nella gestione del paziente ambulatoriale. L’infermiere ha la responsabilità di organizzare il lavoro dell’Ambulatorio e di assicuare il perfetto stato di funzionamento delle apparecchiature. In un modero ambulatorio  di aritmologia sono presenti attrezzature fondamentali per la valutazione del paziente. In particolare l’Ambulaotorio di Aritmologia deve essere dotato oltre che del necessaro arredo tipico di una struttura  Ambulatoriale  della seguente strumentazione

- elettrocardiografo

- programmatori dei diversi produttori di PM

-  misuratore elettronico dell’impulso di elettrostimolazione

-  magnete

-  sfigmomanometro

- archivio informatico o cartaceo

Spetta i all’infermiere  il primo contatto con il paziente e il compito di informarla sulle procedure ed indagini Ambulatoriali che  eseguirà nel corso del controllo.

L’infermiere infatti collabora con il medico addetto all’Ambulatorio e lo coadiuva nella vista  e nella esecuzione delle indagini strumentali.

Alla fine di ogni visita e della maggior parte degli esami ambulatoriali viene consegnata al paziente una relazione scritta o referto.

 

Il Day Hospital ed il Day Surgery Aritmologico

Rientrano  in tale  tipologia assistenziale i  pazienti che debbano eseguire procedure terapeutiche o interventistiche  non erogabili in regime Ambulatoriale  e di Ricovero Ordinario.

In modo particolare in tale  regime di ricovero vengono avviati :

-          pazienti  che devono eseguire una cardioversione elettiva

-          pazienti che devono essere sottoposti ad impianto o sostituzione di dispositivo in elezione

 

Il Laboratorio di Aritmologia Interventistica

Il  moderno laboratorio di aritmologia interventistica è una struttura sicuramente complessa, che esegue procedure sia diagnostiche che interventistiche, in pazienti  , in condizioni sia di elezione sia di tipo  Emergenza-Urgenza

All’ I.P che presta la sua opera in tale realtà sono richieste capacità professionali multiple

n                   Esperienza di assistenza infermieristica a pazienti in condizioni cliniche spesso critiche, quindi capacità di eseguire correttamente le manovre di rianimazione cardio-polmonare di base

n                   Flessibilità operativa, passare rapidamente dal semplice supporto fisico alla persona malata alla gestione di apparecchiature anche complesse (quali il poligrafo,  i dispositivi per la determinazione della portata cardiaca,il pace maker provvisorio e il defibrillatore cardiaco esterno)

n                   Conoscenza dei tempi e delle modalità delle diverse procedure eseguite dal personale medico e delle tecnologie utilizzate.

n                   Capacità di utilizzare apparecchiature informatiche e i loro programmi specifici

n                   Propensione e dedizione all’aggiornamento professionale, indispensabile per fronteggiare il progredire delle conoscenze

n                   Disponibilità a collaborare con le altre figure professionali e consentire che ciascuno dei suoi membri sia in grado, se necessario, di attivare il laboratorio e di collaborare all’esecuzione di una procedura 24 ore su 24

Il ruolo dell’infermiere nell’attuale laboratorio di Aritmologia Interventistica può essere schematizzato nei seguenti 3 punti qualificanti:

·                                 Ruolo infermieristico in senso stretto

·                                 Ruolo più squisitamente tecnico

·                                 Ruolo che potremmo definire di “gestione”

 

 

Ruolo infermieristico in senso stretto

Preparazione alla procedura, in termini di vera e propria cura materiale del paziente prima, durante e dopo l’esame. Per ciò l’infermiere dovrà interessarsi della tricotomia, provvedere all’incannulamento di una vena periferica, alla disinfezione dei siti di accesso vascolare, alla preparazione del campo operatorio.

All’esecuzione di terapie estemporanee se richieste dal medico

Nel dipartimento di cardiologia dove operiamo è presente  una sala di Aritmologia Interventistica , dove l’attività prevede :

Cardioversione elettrica, sostituzioni ed impianti di PMK, impianti di AICD,  Studio elettrofisiologico, Ablazione transcatetere delle aritmie cardiache tramite applicazione di radiofrequenza.

A tal fine vista la variabilità delle procedure sia di tipo diagnostico che interventistico possiamo distinguere 2 fasi principali dell’assistenza al paziente

 

Prima dell’intervento

Verifichiamo che il paziente sia stato informato sufficientemente e abbia compreso la pratica cui verrà sottoposto, inoltre verifichiamo che abbia firmato il consenso alla procedura; lo informiamo sul digiuno che dovrà tenere dalla mezzanotte, controlliamo la presenza degli esami ematici in cartella ; effettuiamo la tricotomia; verifichiamo la pervietà dell’accesso venoso

Ci assicuriamo che il paziente sia digiuno e che non abbia protesi , anticipiamo la terapia, facciamo indossare un camice ed eseguiamo un ECG

Se vengono riferite allergie, presunte o accertate si procede alla desensibilizzazione con cortisone ed antiistaminico nei tre giorni precedenti l’esame

Controllo dell’adeguato funzionamento delle apparecchiature sanitarie (qualità delle tracce elettrocardiografiche e pressorie)

 

Durante l’intervento

Si monitorizza, si esegue un ECG e si rileva la PA. Informazione dettagliata al paziente delle diverse fasi dell’esame e delle eventuali sensazioni spiacevoli avvertite

Assistenza emotiva alla persona, che va rassicurata e confortata per migliorare il post intervento

L’Infermiere collabora con il medico nelle diverse fasi della procedura

 

Dopo l’Intervento

-Accoglienza al rientro

- Complilazione della Cartella  infermieristica relativamente all’esame eseguito, da cui attingere informazioni utili  da parte del personale infermieristico del reparto di degenza, che dovrà assumere l’assistenza del paziente dopo la procedura

 

Ruolo più squisitamente tecnico

Controllare il funzionamento delle apparecchiature sanitarie già citate in precedenza e provvedere alla loro manutenzione ordinaria

Ottenere - Riconoscere e segnalare il malfunzionamento dei diversi strumenti

Essere in grado di attivare le procedure amministrative necessarie per gli interventi tecnici di riparazione o di manutenzione programmata e straordinariaadeguati segnali dagli strumenti ( elettrocardiogrammi, tracce pressorie), elaborarli e registrarli

 

Compiti gestionali

Controllo delle scorte dei farmaci e dei materiali di consumo (carta per elettrocardiografo, mezzo di contrasto)

Sorveglianza sulle attività di pulizia e di disinfezione/sterilizzazione degli ambienti operatori e di supporto

Annotazione sui vari registri dei dati anagrafici dei pazienti e del tipo di procedura eseguita

Gli I.P che operano nel laboratorio di elettrostimolazione provvedono anche alla gestione dell’ambulatorio per il controllo dei device impiantati:

in tal senso l’I.P

 

BIBLIOGRAFIA  ESSENZIALE

 

Kozur  B., Erb Glenora Testo Atlante di Assistenza e Tecnica Infermieristica  A. Delfino Editore  1995

 

Vander Jalm T.J. Cutler B.S. Wheler H.B.  Atlante di tecniche diagnostiche  e terapeutiche  al letto del malato Antonio Delfino Ediotre 1994

 

Miceli D.,  Tozzi Q, Di Giulio P, Sabbadino L. Manuale Cardionursing Pensiero Scientifico Editore Torino 2005