Eugenio Picano
CNR, Instituto di Fisiologia Clinica Pisa
Le comete ultrasoniche sono un segno riscontrabile durante un esame ecografico
standard del torace e consistono in molteplici "code di comete"
osservabili talvolta durante la scansione ultrasonora dei campi polmonari.
Le comete si formano per l'ispessimento, dovuto ad accumulo di acqua, dei
setti interlobulari e rappresentano un segno ideale per la valutazione non-radiologica
a letto del paziente dell'acqua extravascolare polmonare.
Allo scopo di valutare la fattibilità ed il significato clinico del
riscontro delle comete ultrasonore abbiamo studiato 121 pazienti consecutivi
(43 donne; età 67+12) ospedalizzate presso il dipartimento di Cardio-Pneumologia
(comprendente anche unità di terapia intensiva coronarica) con un
ecocardiografo portatile. Sono stati impiegati trasduttori comuni 2,5-3,5
MHz. In ciascun paziente è stata eseguita una scansione del torace
destro e sinistro in molteplici punti predefiniti in differenti spazi intercostali.
Gli esaminatori ignari della diagnosi clinica notavano la presenza ed il
numero di comete polmonari ad ogni sito esaminato.
Un punteggio individuale di comete polmonari veniva calcolato sommando le
comete riscontrate in ciascun sito di scansione. Nel volgere di pochi minuti
i pazienti venivano sottoposti a radiografia del torace con valutazione
specifica di un punteggio dell'acqua extravascolare polmonare combinato
da uno pneumologo ed un radiologo in cieco dei dati clinici ed ecografici.
La scansione ultrasonora del torace veniva ottenuta in tutti i pazienti
(fattibilità del 100%). Il tempo richiesto per la valutazione di
ciascun paziente era sempre inferiore a 3 minuti. E' stata riscontrata una
correlazione lineare fra il punteggio calcolato con le comete ultrasonore
ed il punteggio calcolato con la valutazione radiologica dell'acqua extravascolare
polmonare (r=0,78; p<0.01). Le variazioni intra-paziente (n=15) mostravano
una correlazione perfino maggiore (r=0,89; p<0.01) tra le comete visualizzate
con l'eco ed il punteggio radiologico dell'acqua polmonare. In conclusione
le comete ultrasonore sono un segno ecografico di acqua extravascolare polmonare
ragionevolmente accurato, ottenibile facilmente ed in poco tempo al letto
del paziente utilizzando un apparecchiatura standard ecocardiografica anche
portatile senza particolari limitazioni di finestra acustica.
RIFERIMENTO BIBLIOGRAFICO
Jambrik Z., S. Monti, V. Coppola, E. Agricola, G. Mottola, M. Miniati, E. Picano Usefulness of ultrasound lung comets as a nonradiologic sign of extravascular lung water. Am J Cardiol. 2004 May 15;93(10):1265-70.